Auto e Moto d’Epoca 2025: numeri, highlights e tendenze dalla fiera di Bologna

La 42ª edizione di Auto e Moto d’Epoca si è chiusa con una certezza: Bologna è oggi la nuova casa del motorismo storico europeo. Quattro giorni intensi, padiglioni pieni, un mercato vivace e un entusiasmo trasversale che ha coinvolto appassionati di tutte le generazioni.

Un evento che unisce mercato, cultura e passione

Oltre 235.000 metri quadrati di esposizione, 14 padiglioni e 4 percorsi tematici: numeri che confermano la portata internazionale dell’evento. Nei corridoi di BolognaFiere si sono incrociati collezionisti, case automobilistiche, musei e club storici, dando vita a un’esperienza che va oltre la semplice fiera commerciale.

Auto e Moto d’Epoca si conferma un luogo in cui storia, design e tecnica si intrecciano per raccontare l’evoluzione della mobilità. Non un’esposizione statica, ma un viaggio nella cultura del motorismo.

Mercato in ripresa e un pubblico sempre più giovane

Segnali positivi sono arrivati anche dal mercato: molti espositori hanno registrato vendite e contatti qualificati. Il pubblico si dimostra sempre più preparato e selettivo, con un crescente numero di acquirenti tra i 30 e i 50 anni, attratti dalle vetture iconiche degli anni ’80 e ’90 — le auto “sognate da ragazzi”.

Il fenomeno è chiaro: la passione si sta rinnovando e sta conquistando una nuova generazione di collezionisti.

Non solo auto: le moto storiche convincono

Ottimo riscontro anche per il settore delle motociclette d’epoca, grazie alla presenza di espositori specializzati e a un pubblico attento e competente. Particolare successo per gli stand dedicati alle sportive anni ’70–’90 e per l’area che celebrava la storia del marchio Honda, con una selezione di modelli iconici provenienti da decenni di produzione e attività sportiva.

La presenza di campioni e personaggi storici del motociclismo ha trasformato lo spazio espositivo in un punto di ritrovo per gli appassionati.

La mostra dei 75 anni di Formula 1

Tra i momenti più fotografati dell’intera manifestazione, l’esposizione dedicata ai 75 anni della Formula 1. Una selezione di 30 monoposto originali raccontava, in maniera suggestiva, l’evoluzione tecnica e stilistica del motorsport più famoso al mondo.

Per molti visitatori è stato come attraversare la storia della F1 in pochi metri.

Bologna, cuore della Motor Valley

Il successo dell’edizione 2025 consolida Bologna come riferimento europeo per gli eventi dedicati al motorismo storico. La città, già centro della Motor Valley, si conferma location ideale grazie alla sua accessibilità, alla struttura fieristica e al contesto culturale che valorizza questo tipo di manifestazione.

Auto e Moto d’Epoca ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una fiera: è un punto di incontro tra appassionati, un mercato di qualità e un luogo dove scoprire, sognare e — per molti — portarsi a casa un pezzo di storia.

Guardando al futuro

La direzione intrapresa è chiara: più cultura, più esperienza e una continua apertura verso un pubblico nuovo. Se il 2025 ha confermato Bologna come capitale del settore, l’edizione 2026 si preannuncia come un ulteriore passo avanti.

Il motorismo storico non è nostalgia: è futuro con memoria.