Si è conclusa con successo la 36ª edizione della Coppa della Perugina, manifestazione simbolo del motorismo storico, che per quattro giorni ha animato il territorio umbro con auto d’epoca, cultura e paesaggi mozzafiato. L’evento ha riunito oltre cento equipaggi provenienti dall’Italia e dall’estero, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama nazionale delle auto storiche.
Quattro giorni tra colline, borghi e bellezze umbre
Dall’8 all’11 maggio, i partecipanti hanno attraversato luoghi suggestivi dell’Umbria in un percorso che ha unito turismo, scoperta e convivialità. Le auto hanno fatto tappa in località come il Lago Trasimeno, con un’escursione sull’Isola Maggiore, Gualdo Tadino, la spettacolare Valsorda e Città della Pieve. Immancabile la sfilata finale nel cuore di Perugia, lungo Corso Vannucci, resa ancora più affascinante dalla presenza di figuranti in abiti d’epoca che hanno ricreato l’atmosfera degli anni d’oro dell’automobilismo.
Un museo a cielo aperto su quattro ruote
Il parterre di auto in gara ha offerto uno spettacolo unico: dalle prestigiose Bugatti e Bentley anteguerra alle raffinate Cisitalia e Fiat Zagato degli anni ‘40 e ‘50. A bordo, appassionati e collezionisti che condividono la stessa passione per la storia dell’automobile. L’edizione 2025 ha anche dato spazio all’inclusione, permettendo la partecipazione di equipaggi con disabilità grazie a vetture storiche appositamente adattate.
Sfide di abilità e premi d’eleganza
La manifestazione si è chiusa con una prova di abilità al volante che ha coinvolto tutti i partecipanti, seguita dalla cerimonia di premiazione. Il riconoscimento più prestigioso, la Coppa della Perugina, è stato assegnato a uno degli equipaggi a bordo di una rara vettura degli anni Trenta. Premi speciali sono stati conferiti anche per stile, originalità e spirito sportivo.
Un evento che fa bene al territorio
Oltre al fascino dei motori, la Coppa della Perugina ha dimostrato ancora una volta di essere un volano per il turismo locale, con migliaia di presenze tra visitatori e curiosi, strutture ricettive sold out e ristorazione in fermento. Un evento che celebra il connubio tra bellezza, cultura e passione automobilistica in uno dei territori più affascinanti d’Italia.