Una collaborazione strategica e di grande valore sociale: è questo il cuore del nuovo protocollo d’intesa firmato tra ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) e Croce Rossa Italiana. L’accordo, siglato a Roma presso la sede nazionale della CRI, punta a rafforzare l’impegno condiviso delle due realtà nel promuovere iniziative a favore del benessere della collettività.
Alla firma erano presenti il presidente di ASI, Claudio Barbaro, e il presidente nazionale della Croce Rossa, Rosario Valastro. Un incontro che ha consolidato un percorso già avviato negli anni scorsi e che ora si sviluppa in una direzione ancora più strutturata e sinergica.
Sport, salute, solidarietà: gli obiettivi comuni
Il protocollo si fonda su alcuni capisaldi condivisi: diffusione della cultura della salute, promozione dell’attività sportiva come strumento di prevenzione, organizzazione di eventi congiunti e percorsi formativi su primo soccorso e sicurezza. ASI e CRI metteranno in rete competenze ed esperienze per agire concretamente nei territori, a fianco delle comunità locali.
Il presidente Barbaro ha sottolineato l’importanza di unire lo sport al volontariato: “Crediamo in uno sport che sia anche strumento educativo e sociale. Lavorare insieme alla Croce Rossa significa dare un segnale forte e tangibile di quanto lo sport possa essere motore di inclusione, salute e prevenzione”.
Dello stesso avviso Valastro, che ha evidenziato come il legame tra Croce Rossa e mondo sportivo rappresenti un’opportunità preziosa per promuovere stili di vita sani e consapevoli: “Con ASI condividiamo valori profondi. Questo accordo rafforza il nostro impegno a essere presenti dove c’è bisogno, con azioni concrete e una visione comune”.
Un impegno che guarda al futuro
Il protocollo rappresenta una base operativa per numerose iniziative che prenderanno forma nei prossimi mesi, a partire da attività rivolte ai giovani, campagne di sensibilizzazione sulla salute e formazione per operatori e volontari. Un modello di collaborazione che potrebbe diventare punto di riferimento anche per altre realtà del Terzo Settore.
In un tempo in cui costruire reti solidali è sempre più necessario, l’intesa tra ASI e Croce Rossa Italiana dimostra che, facendo squadra, si può davvero fare la differenza.