Dal 26 al 29 giugno 2025, Bassano del Grappa e i suoi dintorni hanno ospitato la 30ª edizione de “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”, un evento che unisce eleganza, storia e sport in un percorso di circa 500 chilometri tra le Dolomiti e i borghi più suggestivi del Veneto e del Trentino.
Sportive storiche in primo piano
Oltre 100 vetture sportive scoperte, prodotte tra gli anni Venti e Sessanta, hanno preso parte alla manifestazione. Tra le protagoniste si sono viste autentiche icone dell’automobilismo come Ferrari 225 S, GN Parker Special del 1921, Bentley Blower, Mercedes-Benz d’anteguerra, Jaguar C-Type, BMW 328 e Alfa Romeo 8C Monza. Un vero museo viaggiante che ha affascinato il pubblico lungo tutto il percorso.
Percorso e atmosfera
La manifestazione è partita da Villa Caffo Navarrini a Rossano Veneto per poi attraversare i principali passi dolomitici, tra cui Cereda, Campolongo, Gardena, Sella e Rolle. Non sono mancati momenti di convivialità: cene di gala, spettacoli folkloristici, degustazioni di specialità locali e la tradizionale sfilata conclusiva in Piazza Libertà. Anche le alte temperature non hanno scoraggiato partecipanti e spettatori.
Il podio
Il primo posto assoluto è andato all’equipaggio Piantelli–Montaldi su Bentley Speed Model ¾ del 1926, seguito da Spaggiari–Zonin su Austin Healey 100/4 BN2 del 1955 e da Pastore–Pastore su Fiat 508 Sport Spider del 1935. Sono stati inoltre assegnati premi speciali, come il Trofeo Giannino Marzotto, consegnato all’equipaggio su Ermini 1100 del 1954, e il Trofeo Maria Teresa de Filippis, assegnato a una Ferrari 250 GT-Tour de France del 1959.
Un museo in movimento
Tutte le Bentley anteguerra hanno completato l’intero percorso senza problemi, dimostrando la perfetta preparazione dei mezzi e l’organizzazione curata nei minimi dettagli. Questo è uno degli aspetti che rendono “La Leggenda di Bassano” un evento unico e apprezzato dagli appassionati di tutto il mondo.
Tre decenni di storia e fascino
In trent’anni di edizioni, la manifestazione si è affermata come un appuntamento di riferimento nel panorama internazionale, capace di esaltare la bellezza dei paesaggi e la cultura automobilistica. Competizione e convivialità si fondono in un format che premia non solo le prestazioni, ma anche l’eleganza e la passione per il restauro e la conservazione.